Beve birra mentre il figlio 11enne pilota l’aereo, incidente mortale

Tragedia in Brasile. Sabato 29 luglio, un Beechcraft Baron 58 a bordo del quale viaggiavano Garon Maia, 42 anni, e il figlio 11enne Francisco si è schiantato violentemente contro gli alberi di una foresta vicino a Mato Grosso. L’incidente è avvenuto otto minuti dopo il decollo. Il sospetto è che a guidare il piccolo aereo privato fosse il ragazzino. Come si evince da un video che sta circolando sui social, almeno in un’occasione, il padre l’aveva messo ai comandi contravvenendo alla legge mentre lui seduto nel posto riservato al passeggero sorseggiava tranquillamente della birra.

Francisco stava tornando dalla madre dopo aver trascorso le vacanze con il padre

“Aspetta, tutto pronto? Avanti ok? Vai! Dai, 600 cavalli, puoi spingere. Bravo ragazzo. Mano sulla leva, mano sulla leva. Tieni la mano lì e guarda la velocità”, dice Garon a Francisco nella clip incriminata. Dopo aver trascorso le vacanze con il padre, noto allevatore di bestiame della zona, Francisco stava tornando a Campo Grande, Mato Grosso do Sul, dove viveva con la madre. Il bimotore è decollato da una delle fattorie di Garon Maia e, seconda la testimonianza di un bracciante agricolo brasiliano, si sarebbe fermato a fare rifornimento in un aeroporto a Vilhena.
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La moglie di Garon non ha retto al dolore e si è tolta la vita

Otto minuti dopo il decollo, però, qualcosa è andato storto e l’ultraleggero è precipitato non lasciando scampo ai due passeggeri i cui corpi sono stati individuati dai soccorritori domenica 30 luglio. L’Aeronautical Accident Prevention Research Center (Cenipa) ha avviato un’indagine per chiarire le cause dell’incidente. Non si esclude che al momento dello schianto ai comandi ci fosse il ragazzino. Qualche giorno dopo la sepoltura delle due vittime, la seconda tragedia. Ana Paula Pridonik, moglie di Garon Maia, non ha retto al dolore per la perdita del consorte e del figliastro e si è tolta la vita.